Traiettorie sostenibili: intervista a Sabrina Lorenzoni

sabrina lorenzoni

Traiettorie Sostenibili è la rubrica che mette al centro chi ha scelto di fare della sostenibilità non solo un lavoro, ma una missione. Da tempo desideravo tornare a parlarvi di professioniste e professionisti che contribuiscono a costruire un futuro più verde con passione e competenza. Oggi, sono felice di ospitare Sabrina Lorenzoni, una voce autorevole e ispiratrice nel mondo della sostenibilità.

Sabrina è laureata in Scienze Biologiche ed è l’autrice del blog Curiosa di Natura, dove condivide la sua conoscenza e il suo amore per il mondo naturale. Da anni collabora con riviste sul web e partecipa a eventi dedicati all’ambiente per diffondere il cambiamento.

Se, come me e Sabrina, amate la natura e volete proteggere il nostro pianeta, non perdetevi questa bellissima testimonianza.

Ciao Sabrina! Puoi raccontarci qualcosa su di te e sul tuo percorso professionale?

Ciao a te che stai leggendo e grazie Marianne per avermi invitata sul tuo sito: complimenti per aver unito così bene poesia, natura e sostenibilità. Il mio percorso professionale è molto vario e inizia con una laurea in scienze biologiche a indirizzo ecologico. Sono molto curiosa e appassionata di natura, piante e animali e ho fatto questa scelta perché non c’erano ancora le lauree che ci sono oggi che permettono di approfondire l’economia circolare e la sostenibilità. Sono contenta della mia scelta perché conoscere la natura è importante per salvaguardarla. Ho svolto diversi lavori, molto vari, e sviluppato competenze in ambito segreteria, accoglienza clienti, organizzazione di piccoli eventi, insegnamento.

Contemporaneamente, quando sono nati i primi blog, ho aperto il mio, Curiosa di natura: questo mi ha permesso di recuperare la mia grande passione per la scrittura e per la condivisione e mi è servito durante la pandemia e negli anni seguenti a collaborare con diversi siti e webmagazine, raccontando buoni esempi e buone pratiche che hanno reso il mondo migliore. Oggi sono in cerca di nuove strade e opportunità perché la vita e il mondo del lavoro sono in continua veloce evoluzione.

Cosa rappresenta la natura per te?

La natura per me è bellezza, meraviglia, armonia. Camminare in un prato o in un bosco, nuotare nel mare, visitare giardini botanici mi fanno stare bene sia fisicamente che mentalmente. Abitiamo e lavoriamo al chiuso, c’è una necessità di incontrare la bellezza. Sento proprio un forte bisogno di bellezza e di natura. Allora cerco di fare una passeggiata nel parco ogni giorno e di visitare mostre, musei e arte. Natura, arte e cultura mi ricaricano, mi fanno tornare alla meraviglia del mondo che ci circonda.

Spesso siamo troppo presi dai nostri problemi e dai nostri smartphone, da non vedere e sentire il profumo di un fiore che sboccia in giardino, la brezza che ci accarezza il viso o una farfalla che si posa sulle nostre mani. C’è un mondo pieno di colori, profumi e sensazioni che forse stiamo trascurando.

Qual è la missione del tuo blog Curiosa di natura? Che cosa desideri trasmettere in primo luogo ai tuoi lettori e alle tue lettrici?

Curiosa di natura è nato per condividere, attraverso le mie esperienze e letture, l’amore per la natura, per il regno vegetale e animale. Col tempo, le tematiche dell’inquinamento, dell’economia circolare, della sostenibilità ambientale e sociale sono diventate sempre più urgenti e a questi temi ho riservato numerosi articoli, così come agli eventi internazionali, quali le Giornate dedicate a natura e ambiente o le COP.

Ultimamente sto proponendo una nuova visione che mi sta a cuore comunicare. Risponde alle domande: Come possiamo riconnetterci con la natura? Se sappiamo che occorre muoverci in ogni settore verso lo sviluppo sostenibile, perché non riusciamo a farlo?

Secondo me, oggi occorre più che mai partire dall’interiorità delle persone e unire scienza e filosofia a una crescita, un risveglio spirituale, che ci faccia davvero capire e sentire che siamo tutti collegati, noi esseri umani e la natura. Partendo dall’interno di ciascuno di noi, dalla nostra etica e coscienza, saremo capaci di portare nel mondo quel cambiamento forte e necessario verso la vera sostenibilità.

sabrina lorenzoni

Qual è l’articolo di cui sei più orgogliosa?

È difficile scegliere un solo articolo, ce ne sono molti. Molti sono ancora presenti nella prima pagina di Google facendo delle ricerche e questo mi rende orgogliosa del lavoro fatto. Ad esempio, mi ha fatto molto piacere raccontare la prima Laudato Sì perché è stato un evento storico per un Papa parlare di ecologia e casa comune e poi ho letto anche il seguito, la Laudate Deum.

Sono orgogliosa di aver fatto conoscere la biofilia grazie agli articoli e ad un ebook scritto da me insieme ad altre quattro professioniste, “Un viaggio nella biofilia”, che è sempre disponibile gratuitamente sul blog, e di aver parlato nel 2016 di ecologia profonda attraverso la lettura del libro di Arne Næss.

Sempre a proposito di essere orgogliosa, lo sono davvero per essere entrata a far parte del libro e della mostra fotografica associata “Facce da Blogger” che racconta i 100 volti dei creativi digitali italiani nell’era 2.0. Essere insieme a nomi come Salvatore Aranzulla, Alessandro Paloucci, Arianna Chieli, Francesca Barbieri e molti altri ancora è per me motivo di grande soddisfazione.

Su Curiosa di natura, ho letto che il tuo primo post risale al 2011. Avendo tanti anni di esperienza alle spalle, come hai visto evolvere l’interesse e l’approccio delle persone verso i temi ambientali nel corso del tempo?

Oggi molte più persone sono sensibili all’ambiente nel quale vivono. In realtà, ogni persona dovrebbe esserlo. Grazie ad internet e ai social media siamo a conoscenza di eventi e decisioni che avvengono in ogni parte del mondo.

Quando ho iniziato a fare la volontaria e attivista per l’ambiente, si parlava di come fare la raccolta differenziata, del buco dell’ozono e degli orsi polari. Oggi questo tipo di comunicazione viene visto dai giovani come distante, giustamente. Però questa globalizzazione avrebbe dovuto aiutarci ad avvicinarci e a sentire come nostri problemi di popoli e animali distanti da noi ma non sempre è così.

Anzi, spesso non avvertiamo i numerosi problemi che abbiamo nelle nostre città, a partire dalla mancanza di verde, dall’innalzamento dei livelli del mare, fino ai cambiamenti climatici. Da un lato, molte più persone sono sensibili ai temi dell’ambiente e dell’ecologia. Dall’altro, ci sono gruppi di persone che li negano o parlano di teorie davvero inverosimili. Penso che anni fa si dava più valore alla scienza e occorre tornare a farlo.

Quali pensi siano le principali buone pratiche nel comunicare i temi ambientali al giorno d’oggi? Quali, invece, sono le sfide?

Ogni persona ha il suo modo di comunicare e diversi temi che le stanno più a cuore. Io amo la bellezza e l’armonia nella natura e cerco di comunicarla per avvicinare ogni persona al mondo degli animali e dei vegetali. Sono Regni incredibili, ricchi di specie che hanno sviluppato sistemi e strategie alternative a quelle degli esseri umani ma comunque valide e che possono essere d’ispirazione per risolvere anche nostri problemi: parlo di biofilia e biomimesi, due discipline che mi hanno affascinato in questi ultimi anni.

Le sfide sono molte. Il clima è già cambiato, dobbiamo essere pronti e mitigare i cambiamenti. Probabilmente, di questo passo e senza scelte coraggiose e forti, non riusciremo a restare entro 1,5°C di aumento della temperatura media globale e le conseguenze saranno imprevedibili. Fino ad oggi, i modelli scientifici e statistici ci hanno aiutato a prevedere in parte il futuro, basandoci sui dati: adesso entriamo un’epoca in cui questo non sarà più possibile e dobbiamo essere pronti e consapevoli.

Ringrazio di cuore Sabrina Lorenzoni per il suo prezioso contributo. Condivido pienamente l’importanza di riscoprire il legame profondo che abbiamo con la natura. Oggi ci dimentichiamo che facciamo parte di qualcosa di più grande di noi, un pianeta meraviglioso. Questa consapevolezza può arricchire la nostra vita e alimenta in modo genuino un comportamento rispettoso nei confronti dell’ambiente.

Vi invito a visitare il blog Curiosa di Natura, dove potrete trovare articoli di approfondimento sulla sostenibilità e sull’ecologia. Inoltre, vi consiglio di seguire Sabrina su LinkedIn, dove è riconosciuta come una delle voci più influenti e autorevoli sul tema Ambiente.

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Pubblicato da Marianne Romani

Genovese, ma dal cuore metà danese e metà italiano. Fin da bambina, le narrazioni sono state la mia passione. Nel 2021 ho pubblicato la mia prima raccolta di poesie, “Sul ciglio di un desiderio”. Oltre alla scrittura, mi dedico alla sostenibilità, impegnandomi a diffondere una cultura di gentilezza e rispetto verso la natura.

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